Il controllo dell’esposizione dei lavoratori è un aspetto fondamentale della medicina del lavoro che richiede competenza tecnica e un approccio mirato per evitare controlli inutili e costosi.
Collaborazione nella programmazione
Collaboriamo al controllo dell’esposizione dei lavoratori partecipando alla programmazione delle misure di controllo ambientale. Lavoriamo insieme al datore di lavoro e ai tecnici nel processo decisionale che riguarda la programmazione di monitoraggi ambientali chimici, fisici e biologici.
Monitoraggi solo quando necessari
Suggeriamo monitoraggi ambientali solo quando necessari, evitando costi inutili. Non tutte le situazioni richiedono misurazioni: spesso una valutazione quadriennale è sufficiente, con eventuale adeguamento solo se cambiano le condizioni lavorative.
Valutazione non significa misurazione
È importante chiarire che valutazione non è sinonimo di misurazione. Alcune società di consulenza suggeriscono misurazioni periodiche laddove la normativa richiede una valutazione quadriennale, creando confusione e spese non necessarie.
Approccio integrato
Il controllo dell’esposizione deve essere integrato con la sorveglianza sanitaria. I risultati dei monitoraggi ambientali devono essere forniti tempestivamente al medico competente per orientare la sorveglianza sanitaria e le misure preventive.
Competenza e buon senso
Il nostro obiettivo è applicare competenza tecnica specifica e buon senso, evitando approcci standardizzati che non tengono conto delle specificità aziendali e suggerendo controlli solo dove realmente utili per la tutela della salute.

